Molenhoeve Wellness & Sauna - Uno dei due centri di Dirk Van Offel
http://www.molenhoeve.com/Sono stato invitato ad un evento di Aufguss da Dirk, recente vincitore del Sauna WM di Graz, assieme a tre maestri Danesi (che di danese hanno solo il passaporto): Mr. Pang from Malaysia, Lisa from Hawaii e Steve from England.
Chi è stato al Cron4 per le gare o a Graz sa benissimo di chi parliamo.
Non sto qui a raccontarvi di Aufguss perché in quel caso siamo stati noi a sventolare, quindi la qualità delle gettate del centro non ha potuto essere valutata.
Dirk sa fare bene il suo mestiere ma gli altri erano impegnatissimi a gestire il pubblico.
Parliamo invece del centro.
Si presenta bene, in un piccolo paesino della pianura Fiamminga.
Ingresso misto di vetrate e legno scuro, quasi da reception di hotel di fine anni '70.
E in effetti il bancone sa molto di reception da hotel.
Gli spogliatoi sono al primo piano, unici per maschi e femmine, corredati solo da armadietti e asciugacapelli.
Le docce ed i servizi sono a piano terra, in sauna.
Quindi gli spogliatoi non si sporcano né si bagnano, ed è meglio anche perché hanno il pavimento in finto parquet che con acqua in giro non farebbe certo una bella vita.
Scendete le scale lasciando la chiave alla reception, come in hotel.
Non ci sono braccialetti e quindi, essendo stato ospite, non so come si pagano le consumazioni. Mi pare vengano caricate sul numero di armadietto (ma non ne sono certo).
Si arriva alla zona coperta.
Grande vetrata verso un bellissimo prato con due piscine, un banco bar di quelli da vero pub con varie spine per tisana al luppolo, liquori, vini...davanti, con arredamento misto anni '70-moderno, una zona lounge e ristorante.
Il menù e la qualità del cibo davvero elevati per essere un wellness.
E' un po' come al Satama a Berlino...si mangia e si beve con qualità elevata. E' un ristorante bar dove potete prendere di tutto, inclusi Mojito e Caipirinha o una bistecca che farebbe invidia ad una steak house di grido.
Qui la clientela non può portarsi le cose da casa (ovviamente).
Una grande zona relax con vetrata verso il prato da un lato e dall'altro la zona wellness interna.
In mezzo i lettini ad acqua troppo vicini alla zona lounge.
Qui troviamo una piscina con acqua a 29°C, un idromassaggio da 8 posti un po' sacrificato, una trentina di lettini relax, servizi e docce.
Per quanto riguarda le cabine, una sauna ad infrarossi molto bella dove si sta sdraiati, il bagno turco e due saune finlandesi di cui una aromatizzata in genere con eucalipto/menta.
Fuori un giardino con (in estate) parecchi lettini per una bella tintarella integrale e due piscine. Una è riscaldata, l'altra no.
Quindi ieri, con una tormenta di neve in atto, pochissimi si tuffavano in quella fredda.
All'esterno troviamo due saune.
Una finlandese e la grande Kelo (siamo a oltre 50 posti a sedere).
Mi soffermo in particolare su quest'ultima per una serie di caratteristiche particolari.
Per prima cosa è più una Biosauna per il classico rituale della Banja (e pentolone appeso) piuttosto che una finlandese per un Aufguss dei nostri...non è mai sopra gli 80°C (anche se io l'ho fatta alzare a 85°C per renderla un po' più cattiva.
In più ha un forno decisamente ingombrante ed alto (alto...cosa che io proprio non sono) rivestito in pietra...per girare l'asciugamano è un dramma.
Ma la cosa più strana è che la sauna è su due livelli.
Le panche a terra si protendono troppo verso l'ingombrante forno con la difficoltà per il Meister di avere spazio per il passaggio.
E il livello "alto" è protetto da una balaustra in legno con montanti e traverse!!!
In pratica si sventola attraverso una ringhiera, con terribile difficoltà a far girare l'aria perché nella parte centrale della cabina non c'è praticamente spazio per girare l'asciugamano.
Il buon Dirk in effetti si diletta in elicotteri, pizze e doppie pizze a profusione dai due estremi della cabina, ma di aria ne fa girare davvero poca...anzi, praticamente in centro cabina di aria non ne arriva proprio!
Io e i Danesi ci siamo messi apposta a far arrivare la giusta ventilazione al pubblico con una difficoltà pazzesca.
In centro cabina si lavora con estrema difficoltà e solo se si padroneggia perfettamente l'asciugamano si riesce in qualche modo a far girare aria.
Il buon Mr. Pang ad un certo punto si è messo addirittura a salire al primo livello (largo abbastanza per camminarci con i clienti seduti) e a sventolare cliente per cliente.
Alla fine la sensazione è quella di un softAufguss poco soft e molto afoso.
Di certo l'ambientazione è particolare.
In generale non posso dire come sia il servizio che normalmente viene offerto alla clientela perché eravamo in occasione di un evento, ma essendo il centro privato con gestione familiare (Dirk per la cronaca ne ha anche un altro a circa 20 km di distanza) la sensazione è di stare tra amici e di essere trattati molto bene.
Il prezzo è adeguato...siamo sui 27 Euro per persona al giorno.
Consumazioni a prezzi adeguati alla qualità...non è una pizzeria da asporto.
In ultimo parliamo di regole.
Nudità totale assolutamente rispettata, ciabatte a volte portate in sauna, asciugamani in genere ben utilizzati.
Lascia una strana sensazione vedere lo staff che gira in borghese con le scarpe, ma molti di loro sono più barman e camerieri che Saunameister.
Ai clienti le regole non serve spiegarle, in effetti.
Che dirvi...
Se passate nelle Fiandre o nelle vicinanze ritagliatevi una mezza giornata per andare a coccolarvi.
Ne vale la pena.
Noi ci siamo divertiti un sacco e i clienti presenti ci hanno chiaramente fatto capire che è un posto di ottima qualità.
Essendo molto "ritrovo di paese" la clientela è molto eterogenea ma l'età media piuttosto alta rispetto ad esempio ai centri Altoatesini ed al mio AcquaIN.
Tra l'altro all'interno, oltre alla possibilità di subire un massaggio, c'è anche un parrucchiere per signora con stanza un po' retrò.
In ogni caso, se farete una visita a Dirk, sarà di certo un ottimo relax!
Luca