Eh no signori... non ci siamo....
Sabato abbiamo partecipato (avevo promesso più volte al buon Micho di andarlo a trovare

) al Capodanno Celtico (Halloween Party), complici anche le nostre Elise

, purtroppo però l'impressione globale che abbiamo avuto è stata molto negativa

.
Ma andiamo con ordine.
Complice il fatto che nella mattinata avevamo un impegno in quel di Udine, nel primo pomeriggio ci presentiamo alla cassa dell'Acquarius per passare un bel pomeriggio assieme ai nostri amici

.
Già subito la prima nota dolente: 30 (trenta) euro

di ingresso che sinceramente non saranno giustificati dal servizio che ci si aspetta da un centro benessere (abituati oramai anche ai 16 euro dell'Acquain o di Worgl...).
Ci viene allacciata al polso una striscia gialla che certifica l'accesso alla zona benessere ma che poi ho visto in neanche la metà dei partecipanti e non di certo di quelli che arrivavano direttamente dalla piscina senza neanche un tornello.
Ci viene richiesta inoltre una carta di identità per consegnarci 2 gettoni che servono per chiudere l'armadietto ... ma dove mai si è vista una cosa del genere...

considerando poi che quando siamo usciti le casse erano già chiuse, tutto al buio, e.... dove trovo adesso la mia carta d'identità

??? Torna indietro, cerca uno degli addetti sauna e ... ne rientro in possesso (avvertire prima pareva brutto?....

).
Bon, chiedo all'addetta cassa la dislocazione degli spogliatoi e ci dirotta a quelli della piscina.. mentre poi scopro che ci sono anche quelli della zona sauna... Va beh, chiudo l'armadietto e mi aggancio al polso il braccialetto che le manette della questura risultano più comode e meno ingombranti.
Mentre aspetto in atrio mi vedo arrivare tutta la combriccola: Micho, Liz, Darkangeley, ArturoBandini ... che bello...siamo tra amici ...
Entriamo nella zona "benessere" attraverso i 2 spogliatoi , quello femminile segnalato da un cartello, quello maschile il cartello si sarà perso tempo fa...
Nell'ingresso c'è il rubinetto per il disintettante, bene, peccato che tutto il muro sia scrostato peggio dello scantinato di un palazzo fatiscente... (benessere?)

.
Si apre quindi la zona interna carina con saune, bagno turco, docce.
Mia moglie scopre che il bagno delle signore è intasato (i ragazzi della sauna lo sgorgheranno durante il pomeriggio...) e quindi è costretta a ritornare nella zona piscine deve scopre che i bagni, all'interno, non hanno nessun appendino dove appendere l'accappatoio, l'asciugamano, ecc... molto comodo

.
Più avanti si passa alla zona con idromassaggio e piccola zona relax, ma scoprirò che di relax proprio non si potrà parlare: il rumore dell'idromassaggio è devastante

e le persone parlano ad alta voce per contrastarlo

... ottimo relax. Inoltre almeno un paio di persone entrano ed escono dall'idromassaggio in costume

...
Inoltre la zona è costantemente (nonostante i ragazzi continuino a tirare l'acqua) allagata con rischi di scivolamento... un pozzetto di scarico non avrebbe fatto male.
Si continua quindi, invero in un ambiente un po' claustrofobico per un passaggio che da una parte porta alla sala relax del caminetto e dall'altra alla zona esterna.
Parlando del primo devo dire che sebbene l'idea sia carina, l'ambiente era troppo caldo (se devo sudare vado in sauna...) e comunque caciaroso, inoltre i lettini a doghe di legno senza materassino ... non sono proprio il massimo per conciliare il riposo.
La zona esterna si presenta abbastanza grande con una bella sauna circolare con stufa a legna centrale, peccato per il tubo centrale e per il perlinato del soffitto che non sprigiona proprio profumo... meglio legni più spessi...
Sono presenti 3 docce, una con la maniglia che ti cade sui piedi ... (ma si può????)

, il secchio d'acqua fredda e una striminzita tinozza di raffreddamento adatta alle persone agili...
Punto assolutamente negativo la mancanza di un tavolato sufficentemente ampio davanti alla porta della sauna che non costringa la gente a lasciare le ciabatte sul ghiaino portando quindi sassi dentro la stessa per la gioia dei meister che sventolano..

.
Anche qui qualche accorgimento (fioriere, appendini, sdrai ben posizionati, ecc) farebbe la differenza.
A questo punto sinceramente avremmo girato i tacchi e andati via non fosse che ci sembrava fare un torto al buon Micho che tanto si spende per questo centro e per gli amici presenti (nonchè ovviamente per l'ammortamente dei 60 euro scuciti), quindi decidiamo di rimanere e partecipare alle gettate delle Elise.
Belle e brave

e sinceramente ammirate ed apprezzate dai locali: "eh ... si vede che la classe non è acqua..." e concordo visti gli asciugaschiena della prima gettata a cui abbiamo assistito.
Altra particolarità: tutta una caciara durante gli aufguss ed è la prima volta che conto 5 applausi durante una singola gettata... forse qualcuno dovrebbe ogni tanto fare qualche centinaio di kilometri e vedere cosa succede da qualche altra parte...
Nota positiva spuntini e beveraggi a sufficenza al termine di ogni gettata.
Alle 21, dopo la gettata della Liz ce ne torniamo a casa... e non parlo a questo punto della pulizia assolutamente inesistente degli spogliatoi e dei bagni a quest'ora...
Considerazione finale: un centro che probabilmente va bene per le 2 ore serali, non certo per passarci tutta una giornata, ma se non verrà curato con maggior attenzione e passione penso non avrà molto ritorno da chi abita più lontano di 50 km...
