Cambio gestione al Gardacqua
http://www.reportgarda.com/2018/01/18/l ... rdo-sport/Le piscine Gardacqua cambiano gestione: vince il bando di concessione il colosso lombardo In Sport
18 GENNAIO 2018
Con questa bella data, (per gli amanti della cabala), 18 gennaio ’18 si lancia la “scommessa” su un nuovo capitolo della tormentata storia delle piscine Gardacqua. Si è concluso questa mattina l’iter del bando di gara indetto dal Comune di Garda per la concessione del centro natatorio ed ha vinto la “In-Sport srl” di Vimercate (Monza Brianza) che gestisce altri 15 impianti sparsi in sei Province e tre Regioni: Lombardia, Piemonte e Veneto. Volta pagina, così, la gestione delle piscine, poiché la sola altra ditta che ha partecipato al bando, la Sport Management, è arrivata seconda, dopo aver diretto il centro per oltre tre anni.
Lo scontro tra i due colossi degli impianti natatori si è giocato sul rialzo d’offerta, poiché il punteggio “tecnico” è stato pressoché uguale: sulla base d’asta di 40 mila euro, SM ha lanciato un rialzo del 10,9%, arrivando a circa 44 mila euro, mentre la IS ha offerto un rialzo del 30%, mettendo in gioco 52 mila euro l’anno di canone di affitto.
direttore Sport Management
Esce così di scena SM che ha gestito le piscine dal 15 novembre 2014, aggiudicandosi il primo bando di un anno più un altro anno di concessione, fino al novembre 2016, (scatenando anche le contestazioni della minoranza per l’espletamento del “bando cucito su misura”, essendo stata l’unica ditta a partecipare), a cui sono seguite due proroghe, una di nove mesi e un’altra l’estate scorsa per il periodo fino a ieri: la seconda proroga ha portato il gruppo consigliare del M5S a presentare un esposto all’Anac di Raffaele Cantone.
Ma la storia del centro natatorio parte dal lontano, con la progettazione che risale al 2005 quando era sindaco di Garda anche allora Davide Bendinelli e che siglò una convenzione con la Atzwanger di Bolzano per un project-financing dal costo di oltre 12 milioni. La ditta bolzanina costruì l’opera firmando la concessione per la durata di 28 anni, inaugurando l’apertura delle piscine nel novembre 2008.
inaugurazione riapertura Gardacqua nel 2014
Ma nel 2013, la società di gestione della Atzwanger, la “Garda Aqua-park srl” dichiara fallimento. Il centro natatorio, quindi, rimase chiuso per un anno, fino al bando di gara del novembre 2014 che si aggiudicò la Sport Management.
Ma per arrivare alla storia di oggi, quello che preoccupa maggiormente l’Amministrazione gardesana è il rischio “fallimento” del Comune, poiché in ballo ci sono anche due cause milionarie intentate dalle banche e da Garda Aqua-park, che reclamano più di 11 milioni di euro dal Comune di Garda per “arricchimento senza causa”, il cui atto di citazione è depositato al Tribunale civile di Verona e la prima udienza è fissata al 31 gennaio, fra meno di 15 giorni.
E’ questo anche il motivo per cui non si è espletato un bando europeo per la concessione di 15 anni dell’impianto. “L’amministrazione ha deciso di fare un bando di un solo anno, più uno – spiega il responsabile Rup della Commissione di gara, Alessandro Savoia – perché c’è il contenzioso legale in corso, quindi non ha voluto vincolare la concessione per un periodo lungo. Il bando di un anno, peraltro, stava sotto la soglia di cifra che richiede la pubblicazione a livello europeo, anche se è stato pubblicato nelle stesse modalità, ma su scala nazionale”.